Torre del Grifo: Ecco casa Catania

Da www.gazzetta.it
Milano, 18 maggio 2011

Torre del Grifo: Ecco casa Catania

Il ministro La Russa ha inaugurato il nuovo centro sportivo dotato di 4 campi (2 in erba sintetica), albergo, ristoranti, centro benessere e tutti i servizi per far crescere squadra e società rossazzurra. Lodi: “Sarà confortevole allenarsi qui”
di Giovanni Finocchiaro
MASCALUCIA (Catania), 18 maggio 2011 – Una città sportiva a un passo dall’Etna, a pochi km dal mare. Il Catania ha inaugurato, stamane, la nuova casa, un centro sportivo che si estende su 35 ettari in cui sono ricavati 4 campi di calcio, due dei quali in erba sintetica, un centro medico, due piscine, una palestra attrezzatissima. E, ancora, centro benessere, ristoranti, un albergo per prima squadra e vivaio, due sale stampa, negozi e spazi verdi a non finire per il “Torre del Grifo village”, questa la denominazione completa data dalla dirigenza del Catania. Il taglio del nastro, dieci minuti prima delle 13 è avvenuto alla presenza del ministro della Difesa, Ignazio La Russa e di altre autorità civili e militari.
ORGOGLIO DEL SUD — La Russa si è detto orgoglioso di quest’opera monumentale: “Catania diventa la Milano del Sud quando si è di fronte a realizzazioni così maestose e funzionali. Se pensiamo che il centro sportivo di Torre dell Grifo è stato realizzato in diciotto mesi, non si può che applaudire all’idea del Catania che non ha eguali al Sud e, forse, in Italia. Pulvirenti merita gli applausi”. Numerose le società intervenute, primi tra tutti i presidenti di Lazio e Roma, Lotito e Sensi. Il ministro si è anche commosso quando ha saputo che uno dei quattro campi è stato intitolato alle vittime di Nassyriya.
LODI E SOGNI — Francesco Lodi, uno degli acquisti più indovinati del mercato di gennaio, si è dichiarato felice: “Un impianto bellissimo. Che potrà essere uno stimolo alla crescita della società e della squadra. Sarà bello e confortevole allenarsi qui”. Poi “Ciccio parla dell’esperienza in rossazzurro: “La mia è stata una bella favola, fino all’ultimo giorno del mercato di gennaio ero a Frosinone a lottare per non retrocedere, poi mi ha chiamato Lo Monaco, ringrazio lui e il presidente Pulvirenti che mi hanno dato la chance di tornare in A, una categoria che mi sono guadagnato. Abbiamo raggiunto la salvezza e ho segnato gol importanti che rimarranno per sempre nella mia mente. Abbiamo fatto il record di punti (46) e di vittorie consecutive (3), abbiamo ottenuto risultati su campi difficili come quello della Juve, prestazioni che hanno fatto aumentare la nostra autostima”.
LA GIOIA DI SIMEONE — Felici i giocatori del Catania e il tecnico Simeone. Il Cholo, tra l’allenamento mattutino e quello pomeridiano ha ribadito: “Questo giorno è memorabile per noi, per i catanesi. L’impianto ci permetterà di lavorare a tutto tondo sia con la prima squadra, che con il vivaio. Noi ci siamo già allenati qui, costruendo la salvezza giorno dopo giorno”. Il terzino sinistro Ciro Capuano ha aggiunto: “Lavorare qui, in una struttura all’avanguardia europea non solo ci stimola ulteriormente, ma ci permette di sfruttare ogni particolare per migliorare noi e aiutare la squadra a distinguersi in Serie A”.